Pensione con contributi esteri: come funziona l’accordo Italia–Albania
Dal 1° luglio 2025 è attivo l’accordo bilaterale sulla sicurezza sociale tra Italia e Albania.
Questo consente ai lavoratori che hanno versato contributi in entrambi i Paesi di sommare i periodi assicurativi per ottenere la pensione o altre prestazioni previdenziali.
Cosa prevede l’accordo
I contributi non vengono trasferiti da uno Stato all’altro, ma restano nel Paese in cui sono stati versati. Tuttavia, possono essere totalizzati per raggiungere i requisiti necessari al diritto a:
- pensione di vecchiaia
- pensione anticipata
- pensione di invalidità
- pensione ai superstiti
- indennità di disoccupazione, maternità e malattia
Requisiti necessari
- Almeno 52 settimane di contributi complessivi
- Il diritto alla prestazione non deve essere già maturato con i contributi di un solo Paese
Chi può beneficiarne
- Lavoratori dipendenti, pubblici e privati
- Lavoratori autonomi (artigiani, commercianti, coltivatori diretti)
- Iscritti alla Gestione Separata
Prestazioni per periodi precedenti
È possibile richiedere prestazioni anche per eventi avvenuti prima del 1° luglio 2025, ma la decorrenza non può essere anteriore all’entrata in vigore dell’accordo.
Se hai versato contributi in Albania e in Italia e vuoi sapere se puoi ottenere una pensione cumulando i periodi assicurativi, il Patronato LABOR è al tuo fianco.
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