Assistenza a grandi anziani e disabili: possibilità fuori quota anche per il 2026

  • Nov, Mar, 2025

È stata confermata anche per il triennio 2026-2028 la norma che consente l’assunzione dall’estero di lavoratori e lavoratrici destinati all’assistenza familiare di persone con disabilità o grandi anziani, fino a un massimo di 10.000 ingressi annui.

Chi rientra nella misura

Sono considerati “grandi anziani” coloro che hanno almeno 80 anni, mentre tra le persone con disabilità rientrano coloro che presentano limitazioni gravi e certificate nella partecipazione alla vita quotidiana.
Queste persone possono assumere un assistente familiare anche fuori dalle quote annuali previste dal Decreto Flussi per i lavoratori stranieri non comunitari.

Chi può presentare la domanda

Il datore di lavoro può essere:

  • l’assistito stesso (grande anziano o persona con disabilità);
  • il coniuge, un parente o un affine entro il secondo grado.

Nei casi di disabilità grave ai sensi della Legge 104/1992, può presentare la domanda anche un parente entro il terzo grado, anche se non convivente.

Come presentare la domanda

La richiesta di nulla osta al lavoro, per assunzioni a tempo determinato o indeterminato, va inoltrata allo Sportello Unico per l’Immigrazione tramite:

  • Agenzie per il Lavoro autorizzate;
  • Associazioni di datori di lavoro firmatarie del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro Domestico.

Il nulla osta viene rilasciato dopo le verifiche di competenza da parte dell’Ispettorato del Lavoro, della Prefettura e della Questura.

Visto e contratto di soggiorno

Dopo il rilascio del nulla osta, il lavoratore potrà richiedere il visto d’ingresso presso la rappresentanza consolare italiana. Una volta arrivato in Italia, si procederà alla stipula del contratto di soggiorno.

Limiti e vincoli della misura

Nei primi 12 mesi, i lavoratori stranieri assunti con questa procedura potranno svolgere solo l’attività per cui sono stati assunti.
Eventuali cambi di datore di lavoro richiedono l’autorizzazione preventiva dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro.
Dopo un anno, sarà possibile accedere a nuovi contratti nel rispetto delle quote previste dal Decreto Flussi.

Altre assunzioni nel lavoro domestico

Per colf e baby-sitter continuano ad applicarsi le regole del “click day” e le quote fissate dal programma triennale 2026-2028, attualmente in fase di approvazione.


Se vuoi assumere un assistente familiare o verificare se puoi beneficiare di questa misura, il Patronato LABOR è al tuo fianco.
Rivolgiti a una delle nostre sedi presenti in tutta Italia per ricevere una consulenza gratuita: ti guideremo passo dopo passo nella presentazione della domanda e nell’interpretazione corretta delle norme in vigore.