Più soldi in busta paga per chi sceglie di rimandare la pensione
Chi matura i requisiti per andare in pensione con Quota 103 o con la pensione anticipata ordinaria può valutare una possibilità interessante: continuare a lavorare rinunciando temporaneamente all’assegno pensionistico e ricevere, al suo posto, un aumento netto in busta paga.
Come funziona l’incentivo
L’opzione, già prevista dalla normativa, permette a chi decide di non ritirarsi subito dal lavoro di ricevere in busta paga l’equivalente dei contributi previdenziali che il lavoratore verserebbe all’INPS. In pratica, una somma aggiuntiva che incrementa lo stipendio mensile.
Questo incentivo riguarda sia i lavoratori che hanno raggiunto i requisiti per Quota 103, sia coloro che possono accedere alla pensione anticipata ordinaria.
Cosa valutare prima di scegliere
È bene sottolineare che si tratta di una scelta personale che va ponderata attentamente:
- Rimandare la pensione significa avere un beneficio economico immediato, ma anche posticipare l’erogazione dell’assegno pensionistico.
- Ogni situazione lavorativa e contributiva è diversa: età, anni di contributi versati, prospettive di carriera e bisogni personali influiscono sulla convenienza della decisione.
L’importanza di una consulenza personalizzata
Per capire davvero se conviene aderire a questa opzione è fondamentale analizzare la propria posizione contributiva e fare simulazioni mirate. Solo così si può scegliere con consapevolezza, senza rischiare di compromettere il futuro pensionistico.
👉 Patronato Labor è al tuo fianco: i nostri operatori ti aiutano a valutare la tua situazione, a fare i calcoli necessari e a capire se questa scelta è adatta a te.
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